Teli nautici, vediamo le caratteristiche ed i materiali più comuni
I professionisti del settore nautico impiegano teloni ad alta resistenza per la protezione delle imbarcazioni e delle attrezzature marine.
Le coperture impiegate vengono selezionate con cura in base alla loro capacità di resistere ai fenomeni atmosferici, alla semplicità di applicazione e alla tenuta verso elementi ambientali quali la salsedine ed i raggi UV. Oltre a queste caratteristiche, i teli nautici devono risultare impermeabili e traspiranti.
Di seguito, vedremo i materiali più comuni per realizzare i teloni nautici, così da aiutarvi a scegliere il più indicato alle vostre esigenze.
I materiali più comuni impiegati per realizzare teli nautici
Il PVC, la scelta più comune e diffusa
Grazie alla sua resistenza agli agenti atmosferici, il PVC è uno dei materiali più comuni per realizzare teloni nautici. Questo polimero è impermeabile e, se adeguatamente trattato, offre una buona protezione contro i raggi UV.
Il PVC è anche relativamente economico e dispone di un ottimo rapporto qualità/prezzo, il che ha sancito il suo successo sia in ambito nautico che industriale.
Tra i difetti di questo materiale, vogliamo segnalare il suo peso relativamente elevato e una flessibilità inferiore rispetto ad altri materiali.
Polietilene, il materiale più leggero
Il polietilene è un altro materiale ampiamente utilizzato per i teloni nautici. È leggero, resistente agli strappi e ha una buona resistenza all’acqua.
Spesso viene utilizzato per coperture temporanee o stagionali, poiché è facile da maneggiare e installare. Tuttavia, il polietilene può degradarsi più rapidamente rispetto al PVC se esposto ai raggi UV e agli agenti atmosferici.
Acrilico, resistente ma poco traspirante
Questo materiale offre ottime prestazioni di resistenza agli strappi e all’abrasione, inoltre offre una buona protezione contro i raggi UV. Tuttavia, è meno resistente agli agenti atmosferici e non è traspirante, motivo per il quale se ne sconsiglia l’utilizzo per lunghi periodi di tempo.
Tela cerata, affidabile se sottoposto alle cure necessarie
Fino a qualche anno fa, la tela cerata rappresentava la soluzione più diffusa per coprire le barche durante il rimessaggio. Stiamo parlando di un materiale estremamente affidabile, ma tende a degradarsi nel tempo e va sottoposto a regolari interventi di manutenzione.
Se avete bisogno di un telo con il quale proteggere la vostra imbarcazione durante il periodo di rimessaggio, affidatevi ad Ubaldo Teloni. La nostra impresa vi fornirà teli ad altissima resistenza in grado di resistere per periodi prolungati anche se esposti ai fenomeni atmosferici.